Ponteranica
Municipio: Tel. 035 571026 – Piazza Dott. Pietro Asperti, 1, 24010 Ponteranica BG
Per i meriti conquistati al servizio della Repubblica di Venezia i Comuni di Sorisole e Ponteranica erano considerate “terre separate” con particolari privilegi ratificati dalle “Ducali” del 1428, poi rinnovati negli anni successivi. Dalla relazione del Capitano Giovanni Da Lezze, del 1596, la popolazione di “Potranicha” risulta di 800 abitanti, di cui la maggior parte “artisti et lavoratori di terra”. Fin sotto la Signoria Veneta della Serenissima l’estimo di Ponteranica è regolarissimo e taluni registri ne certificano le relative ordinate riscossioni dei capitali dovuti. Ogni anno venivano eletti dieci uomini per l’amministrazione della cosa comune e così sino alla fine del ‘700. Nel 1809 Ponteranica fu aggregata al Comune di Bergamo insieme con altre terre circostanti fino a Villa d’Almè. Fu una breve parentesi che però lasciò una traccia dolorosa, perchè in questa occasione furono portati a Bergamo tutte le carte degli archivi dei vari Comuni, che poi non fecero più ritorno.
Caduta l’amministrazione della Repubblica Napoleonica Cisalpina subentra il governo Austriaco del Lombardo Veneto. L’amministrazione Pubblica di questo periodo subisce un profondo mutamento. L’Austria impone severe regole di pubblica amministrazione. Il governo Austriaco, con decreto 12 Febbraio 1816, scioglieva il mastodontico Comune prima costituito e Ponteranica riacquista la sua autonomia comunale, che sino ad oggi non ha più subito mutamenti. L’archivio Comunale conserva tuttora conti consuntivi, collaudi di opere e manutenzioni di manufatti comunali di quel tempo. Si arriva così al Regno d’Italia e con esso il Comune di Ponteranica inizia una nuova attività amministrativa, regolata dalle leggi del Regno. Quanto allo stemma comunale, raffigurante una pianta con fascia stellata, pare che voglia significare la rilevante produzione di tipo agricolo forestale (castagne e frutta in abbondanza) che formava gran parte della ricchezza del Comune.
Il nucleo antico di Ponteranica è costituito da un borgo lineare la cui cortina edilizia è posta a valle della strada e da uno spalto superiore dove si apre la piazza che ospita il complesso monumentale costituito dalla chiesa parrocchiale, dalla chiesa di S. Pantaleone e dall’oratorio del Suffragio. Per la felice esposizione lungo il versante collinare il Comune di Ponteranica ha conosciuto nel dopoguerra un consistente sviluppo edilizio, che ha attirato nuovi residenti dal capoluogo.