San Pellegrino Terme
Municipio: Tel. 0345.25011 – Viale Papa Giovanni XXIII, 20, 24016 San Pellegrino Terme BG
San Pellegrino Terme, disposto sulle due rive del fiume Brembo, porta il nome del martire Santo primo vescovo di Auxere in Francia nel Secolo III. La cittadina dista 24 Km da Bergamo e 70 Km da Milano. Centro ed economia rurale sino alla fine dell’800, San Pellegrino Terme è diventata, grazie allo sfruttamento delle sue acque, una fra le più rinomate città termali della Lombardia, centro notissimo per proprietà terapeutiche delle sue fonti, conosciute sin dal 1200 fu sempre un grande richiamo fin dai tempi remoti, specialmente da Venezia era accorrere per far “la cura” delle sue acque, particolarmente efficaci contro l’uricemia e la calcolosi dei reni.
L’attuale centro della cittadina è sorto dalla fusione in nucleo di alcuni insediamenti contadini sorti sul fondovalle ai margini del fiume Brembo. Le proprietà dell’acqua San Pellegrino Terme erano già note fin dal medioevo, ma risale al 1840 la costruzione del primo stabilimento che diede l’avvio al moderno sviluppo del paese. La costruzione della “Società delle terme” nel 1899 e della successiva “Società dei Grandi Alberghi” segnò un eccezionale salto di qualità che diede al paese la sua caratteristica fisionomia elegante e sontuosa fatta di viali alberati, limpide fontane, freschi giardini e soprattutto maestosi edifici. Oggi, accanto ai moderni impianti delle Terme e alle strutture del Casinò, utilizzato per feste, convegni, mostre, manifestazioni musicali e teatrali, il paese di San Pellegrino offre una gamma di servizi turistici di buon livello. Una ventina di alberghi e pensioni, ristoranti, locali di ritrovo, impianti sportivi e ricreativi, possibilità di escursioni naturalistiche e culturali, un museo di scienze naturali e una programmazione stagionale ricca differenziata garantiscono al paese una potenzialità turistica di tutto rispetto che completa le risorse degli altri settori. Accanto ai gioielli del liberty e all’eleganza del centro urbano, il paese è noto per la sua bellezza del suo ambiente e delle sue frazioni, tra cui la Vetta, Antea, Sussia, Spettino e Santa Croce, patria dei famosi pittori che portano il loro nome: Francesco di Simone e Francesco Rizzo e di Gian Paolo e Francesco Cavagna, i cui dipinti abbelliscono la parrocchiale e le altre chiese, dove sono presenti anche altre opere di rilievo.